Asset difensivi: è vero che tutte le strategie azionarie sono uguali?
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Questo è il secondo articolo della nostra nuova serie sugli asset difensivi: "L’offensiva fa vincere le partite ma la difesa fa vincere i campionati".
La settimana scorsa abbiamo tracciato un quadro per assistere gli investitori nella valutazione di quali asset e investimenti potrebbero aiutarli a orientarsi in tempi di incertezza e ad attraversare eventuali crisi future. Tale quadro mira ad evidenziare quali asset potrebbero essere meglio posizionati per soddisfare le esigenze degli investitori che cercano di rafforzare i propri portafogli a fronte di un potenziale imminente ribasso azionario. Evidenzia anche il potenziale costo di opportunità per ogni asset nel caso in cui tale ribasso non si concretizzi. Di seguito mostriamo che le azioni tradizionalmente difensive, come quelle a volatilità minima (Min Vol) o le utilities, mostrano tipicamente una forte difensività ma anche capacità limitate di rialzo, mentre fattori come Qualità, Alto Dividendo o Multi-Factor forniscono un profilo di rischio e rendimento più bilanciato, che consente una maggiore versatilità.
Dal punto di vista degli investitori in euro, esiste un numero infinito di basket azionari in cui si potrebbe investire, ma ai fini di questo blog ci concentreremo su alcuni dei più classici come le regioni (Europa, Stati Uniti e mercati emergenti), i settori e i fattori. Per i Settori ci concentriamo su 11 settori della Global Industry Classification Standard (GICS) nelle azioni dei mercati sviluppati, mentre per i fattori ci concentreremo sui 7 più classici, vale a dire Volatilità minima, Qualità, Valore, Alto dividendo, Dimensioni, Crescita e Momentum, oltre a un approccio multifattoriale anche nei titoli azionari dei mercati sviluppati (Maggiori dettagli sugli indici utilizzati sono disponibili alla fine del blog).
Bilanciare la difensività con la capacità di rialzo è come inseguire la quadratura del cerchio
Il nostro quadro si concentra su 4 aspetti: Riduzione del rischio, asimmetria dei rendimenti o versatilità, diversificazione e valutazione.
Concentrandosi sulla riduzione del rischio, la Figura 1 mostra la sovraperformance dei diversi basket azionari in periodi di ribasso rispetto all'MSCI World. Differenzia chiaramente tra 3 tipi di basket azionari:
• Basket a rischio più elevato, come i Financials (titoli finanziari), titoli IT o europei, che presentano performance negative in quasi tutti i periodi e causano anche una sottoperformance complessiva del mercato.
• Basket moderati che non hanno una forte inclinazione al rialzo o al ribasso rispetto al benchmark. I titoli azionari dei mercati emergenti (ME) mostrano un lieve miglioramento della performance complessiva e minori ribassi in 4 periodi, evidenziando il forte beneficio della diversificazione geografica. Le azioni statunitensi beneficiano del rafforzamento del dollaro USA in periodi di crisi.
• Basket difensivi che offrono una sovraperformance in tutti i periodi e hanno come risultato una forte sovraperformance complessiva. Questi includono settori come l'Health Care (assistenza sanitaria), i Consumer Staples (beni di prima necessità) e le Utilities, e stili come la volatilità minima e la qualità.
Questa prima analisi evidenzia i 5 asset che storicamente sono stati i più protettivi nei ribassi azionari. Come passo successivo, vogliamo guardare al potenziale di rialzo di questi stessi asset, per valutarne la versatilità.
Fonte: WisdomTree, Bloomberg. Periodo da luglio 2000 a dicembre 2019. Calcoli basati su rendimenti mensili in EUR. Maggiori dettagli sugli indici utilizzati nella figura sono disponibili alla fine del blog.
La performance storica non è un'indicazione di performance futura e gli investimenti possono diminuire di valore.
Nella figura 2, confrontiamo quanto i diversi basket azionari (denominati rispettivamente "Downside capture" e "Upside capture") partecipano alla performance negativa delle azioni nei mercati sviluppati (performance rispettivamente positiva). Dei 5 basket difensivi che abbiamo inserito nella Figura 1, quattro finiscono in basso a sinistra della Figura 2, il che conferma la loro capacità di ammortizzare storicamente il ribasso delle azioni, ma evidenzia anche quanto sia sacrificato il rialzo. La volatilità minima, ad esempio, mostra una partecipazione al rialzo solo del 70%.
Al centro del grafico, 5 basket, Qualità, Alto Dividendo, Momentum, Multi-Factor ed Energia, sembrano offrire un compromesso più equilibrato con una partecipazione al rialzo superiore al 90% e una partecipazione al ribasso inferiore al 95%. Tali basket porterebbero in un portafoglio una maggiore versatilità rispetto agli altri tre. Il basket Multi-Factor (multifattoriale), in particolare, presenta un profilo molto interessante con una forte asimmetria tra il suo rapporto di partecipazione al rialzo e quello di partecipazione al ribasso.
Nel complesso, la Qualità è l'unico asset che abbiamo evidenziato come difensivo nella Figura 1, ma che presenta anche un equilibrato compromesso in questa analisi.
La diversificazione geografica rimane forte
Per quanto riguarda il nostro terzo criterio, la diversificazione, essa tende a svolgere un ruolo più importante tra le varie classi di asset, ad esempio tra azioni e reddito fisso, che non all'interno di una data classe di asset. Tuttavia, nella Figura 1, i Mercati emergenti presentano una lieve sovraperformance in 4 dei 6 periodi considerati, dimostrando il potere della diversificazione allontanandosi dal mercato di un investitore e orientandosi su altre aree geografiche.
Versatilità e risposta agli shock dei tassi di interesse
Allontanandosi per un po' dal nostro quadro, un aspetto interessante dell'investimento azionario è il comportamento e la correlazione con i movimenti dei tassi di interesse. Tornando al nostro outlook 2020, la probabilità di un aumento dei tassi nel corso dell'anno è tutt'altro che nulla, come dimostra il fatto che i rendimenti sono già profondamente negativi e ai minimi storici in Europa. È quindi importante prendere in considerazione questo aspetto del comportamento del basket.
La Figura 3 mostra chiaramente che i basket che riducono di più il ribasso, come Min Vol o Utilities, tendono a sottoperformare nei periodi in cui il rendimento aumenta. Tuttavia, i basket più equilibrati come Qualità, Energia o Alto Dividendo appaiono meno sensibili a questi aumenti, il che li rende forti candidati alla selezione in un portafoglio difensivo. Il Multi-Factor sembra essere il più efficiente tra questi basket difensivi sotto questo profilo, mostrando una forte performance in tali periodi.
Fonte: WisdomTree, Bloomberg. Periodo da luglio 2000 a dicembre 2019. Calcoli basati su rendimenti mensili in EUR. Maggiori dettagli sugli indici utilizzati nella figura sono disponibili alla fine del blog.
La performance storica non è un'indicazione di performance futura e gli investimenti possono diminuire di valore.
Nel complesso, sembra che tra i basket azionari che hanno storicamente ridotto i ribassi, vi siano 2 famiglie relativamente distinte. La prima, di asset tradizionalmente difensivi, come Min Vol o Utilities, mostra una capacità difensiva molto forte, ma anche limitate capacità di rialzo e, di fatto, caratteristiche simili ad obbligazioni con alta sensibilità ai tassi. La seconda, che include Qualità, Alto Dividendo, Multi-Factor o Energia, offre caratteristiche di difensività ma in un modo più equilibrato, consentendo una maggiore versatilità.
WisdomTree si concentra su strategie controllate mediante valutazioni
Un ultimo aspetto da considerare è costituito dalle valutazioni degli asset. Non è raro vedere alcuni settori o stili diventare molto costosi dopo un periodo di esuberanza del mercato. I professionisti ricorderanno la corsa ai titoli a volatilità minima nel 2016 o più recentemente ai FANG (Facebook, Amazon, Netflix, Alphabet).
In WisdomTree crediamo fortemente nella disciplina della valutazione ed è per questo che la nostra strategia prevede un meccanismo di controllo della valutazione nei nostri portafogli attraverso la selezione e la riponderazione delle azioni. Anche i ribilanciamenti periodici contribuiscono ad evitare una deriva dei pesi. In particolare, i nostri fondi azionari di punta (ETF) si concentrano su esposizioni a dividendi più elevati e di qualità attraverso strategie sistematiche ben definite che, pur investendo nei titoli più rilevanti, li ponderano secondo il dividendo in contanti consentendo di mantenere un livello ragionevole di valutazione nel tempo.
Le strategie multifattoriali, compresa quella di WisdomTree, traggono vantaggio dal fatto che il valore è uno dei fattori su cui i titoli sono selezionati e quindi anche le valutazioni sono piuttosto controllate.
Nel prossimo articolo ci concentreremo esclusivamente sul reddito fisso e, utilizzando il quadro di cui sopra, punteremo a scovare l'asset che presenta le caratteristiche più difensive.
Le azioni europee sono rappresentate dallo STOXX Europe 600 net total return index. Le azioni statunitensi sono rappresentate dall'MSCI USA net total return index. Le azioni dei mercati emergenti sono rappresentate dall'MSCI Emerging Markets net total return index. Min Vol (volatilità minima) è rappresentata dall'MSCI World Min Volatility net total return index. Quality (qualità) è rappresentata dall'MSCI World Quality Sector Neutral net total return index. Size (dimensione) è rappresentata dall'MSCI World Small Cap net total return index. High Div (alto dividendo) è rappresentato dall'MSCI World High Dividend net total return index. Value (valore) è rappresentato dall'MSCI World Enhanced Value net total return index. Growth (crescita) è rappresentata dall'MSCI World Growth net total return index. Momentum è rappresentato dall'MSCI World Momentum net total return index. MultiFactor (multifattoriale) è rappresentato dall'MSCI World diversified multi factor net total return index. Energy (energia) è rappresentata dall'MSCI World Energy net total return index. Materials (materiali) è rappresentato dall'MSCI World Materials net total return index. Industrials (industriali) è rappresentato dall'MSCI World Industrials net total return index.Cons. Stap. (beni primari) sono rappresentati dall'MSCI World Consumer Staples net total return index. Cons. Discr. (beni voluttuari) sono rappresentati dall'MSCI World Consumer Discretionnary net total return index. Health Care (assistenza sanitaria) è rappresentata dall'MSCI World HealthCare net total return index. Financials (titoli finanziari) sono rappresentati dall'MSCI World Financials net total return index. IT (informatica) è rappresentata dall'MSCI World Information Technology net total return index. Communication (comunicazioni) è rappresentata dall'MSCI World Communications net total return index. Le Utilities sono rappresentate dall'MSCI World Utilities net total return index. Real Estate (immobiliare) è rappresentato dall'MSCI World Real Estate net total return index.
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