La storia dei CoCo AT1, tra prove di stress per le banche e il miglioramento del sentiment degli investitori
Le banche sono il fulcro di un’economia globale funzionante e i governi sono consapevoli del ruolo che esse possono svolgere per ridurre una parte dell’impatto economico della pandemia sulle rispettive popolazioni. Negli Stati Uniti e in Europa le autorità di vigilanza hanno infatti chiesto alle banche di sospendere temporaneamente le distribuzioni di dividendi e i riacquisti di azioni per la maggior parte del 2020; ora che siamo a metà del 2021, la Federal Reserve (Fed) ha allentato queste restrizioni in seguito a prove di stress recentemente effettuate.
Si tasta il polso al sistema bancario statunitense
L’allentamento delle restrizioni è conseguenza dell’esito incoraggiante riscontrato nel ciclo di prove di stress effettuate sulle banche statunitensi1 che presto esamineranno più dettagliatamente i rispettivi risultati e potrebbero avere intenzione di condividere piani riveduti per quanto riguarda il versamento dei dividendi agli azionisti. Randal K. Quarles, vicepresidente per la vigilanza della Fed, ha recentemente tracciato una sintesi sulla salute delle banche statunitensi sui risultati delle prove di stress di giugno, dichiarando che “durante l’anno scorso, la Federal Reserve ha eseguito prove di stress utilizzando diverse ipotesi di recessione e tutti i test hanno confermato che il sistema bancario è in un’ottima posizione per alimentare l’attuale ripresa2."
Per spiegare la portata di queste prove, uno degli scenari ipotetici definiti era costituito da una grave recessione mondiale, con tassi di disoccupazione statunitensi maggiori del 10%, un calo del 4% - fino alla fine del 2022 - per il prodotto interno lordo (PIL) e un crollo dei mercati azionari superiore al 50%. La Fed ha affermato 3 che “in questo scenario, i coefficienti di capitale delle banche esaminate nello studio scenderebbero al 10,6%, un livello comunque al di sopra dei loro requisiti minimi.”
La salute delle banche europee
Al di là dell’Atlantico, l’Autorità bancaria europea (ABE) ha condotto la sua prova di stress all’inizio del 2021; saranno in molti ad aspettarne con impazienza i risultati, dato che le prove di stress del 2020 dell’ABE sono stati rinviati a causa della pandemia; la pubblicazione di tali risultati è prevista per quest’estate, con un campione che coprirà all’incirca il 70% delle attività del settore bancario nell’UE e in Norvegia4. Lo scenario negativo impiegato in queste prove di stress è grave e include un calo del PIL reale del 4% circa, tassi di disoccupazione in aumento del 4,7% e una discesa globale del 50% per i prezzi delle azioni nelle economie avanzate5. Così sarà possibile farsi un’idea della resilienza del sistema bancario nell’ambito di un altro scenario grave.
Dal dicembre 2020 la Banca centrale europea non smette di chiedere alle banche europee di evitare o limitare la distribuzione dei dividendi e i riacquisti di azioni fino al 30 settembre 2021; la raccomandazione prevede di contenere tale distribuzione e i riacquisti entro il valore più basso tra lo 0,20% del coefficiente di capitale primario di classe 1 (CET1) delle banche o il 15% degli utili cumulati del 2019-206. Considerando gli utili realizzati nel 1° trimestre 2021, le società del settore finanziario appartenenti all’Euro Stoxx 50 hanno registrato un ottimo primo trimestre: il 48% di esse ha reso noto di aver realizzato una crescita degli utili rispetto al 4° trimestre del 20207. Nello stesso periodo di riferimento, le banche europee hanno continuato a mantenere la differenza tra le riserve e i rispettivi livelli limite massimi per quanto riguarda le loro obbligazioni contingenti convertibili del capitale aggiuntivo di classe 1 (CoCo AT1)8.
Migliora il sentiment degli investitori
Negli ultimi dodici mesi i CoCo AT1 hanno ottenuto un rendimento del 18,43%9, annoverandosi tra i segmenti obbligazionari che hanno realizzato le migliori performance. Ora che il sentiment degli investitori nei confronti del settore bancario europeo sta diventando più ottimista e i CoCo AT1 offrono un maggior rendimento rispetto ai debiti bancari di rango più elevato, l’asset class sta suscitando un vivo interesse da parte degli investitori che, a fronte dell’ascesa dei rendimenti delle obbligazioni sovrane, sono anche in cerca di classi di attivi tradizionalmente resilienti durante i periodi di aumento dei tassi. I CoCo AT1 si sono storicamente dimostrati efficaci anche sotto questo aspetto.
Dal momento che i rendimenti di un’ampia gamma di mercati obbligazionari sono generalmente più bassi rispetto al 2020, è probabile che alcune società trarranno vantaggio da questo calo dei rendimenti emettendo nuovi bond. Nel corso dei prossimi tre mesi, i CoCo bond AT1 in circolazione di NatWest Group, UBS, Societe Generale, UniCredit e Banco Santander saranno vicini alle loro prime date di richiamo. Con i mercati obbligazionari che prezzano il rischio di credito a livelli più bassi rispetto all’anno scorso, probabilmente questi emittenti richiameranno i bond in tali date.
Fonti
[1] Released on 24 June 2021, https://www.federalreserve.gov/newsevents/pressreleases/bcreg20210624a.htm
[2] Comunicato stampa della Federal Reserve: https://www.federalreserve.gov/newsevents/pressreleases/bcreg20210624a.htm
[3] https://www.federalreserve.gov/newsevents/pressreleases/bcreg20210624a.htm
[4] Autorità bancaria europea, 29 gennaio 2021, https://www.eba.europa.eu/eba-launches-2021-eu-wide-stress-test-exercise
[5] Autorità bancaria europea, 29 gennaio 2021, https://www.eba.europa.eu/eba-launches-2021-eu-wide-stress-test-exercise
[6] Press release data 15 December 2020 https://www.bankingsupervision.europa.eu/press/pr/date/2020/html/ssm.pr201215~4742ea7c8a.en.html
[7] Bloomberg, al 17 maggio 2021, dati pubblicati sugli utili del primo trimestre 2021 confrontati con quelli del quarto trimestre 2020 per le società dell’indice Euro Stoxx 50 (SX5E).
[8] Le banche europee sono rappresentate dall’iBoxx Contingent Convertible Liquid Developed Europe AT1 Index. La variazione del CET1 rappresenta la differenza di valore dei coefficienti CET1 tra i dati disponibili al 31 marzo 2021 (riferiti in genere al T4 2020) e quelli più recenti disponibili al 12 maggio 2021 (riferiti in genere al T1 2021). L'assenza di variazione può indicare che il ciclo di rendicontazione non è terminato. Il coefficiente CET1 è il coefficiente di capitale primario di classe 1 a regime (fully loaded) disponibile su Bloomberg e ricavato dai risultati finanziari più recenti dell'emittente (se non è stato riportato da Bloomberg).
[9] l’asset class dei CoCo AT1 in relazione all’iBoxx Contingent Convertible Liquid Developed Europe AT1 Index (USD) al 24 giugno 2021 (rendimento complessivo in USD).
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