Ben fatto, Signora Lagarde! La BCE aumenta il ritmo degli acquisti del PEPP, il rendimento dei BTP scende.
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Il Consiglio Direttivo della BCE/ECB (Eurotower) ha deciso di lasciare invariati i tassi e gli importi dei diversi piani di acquisto, ma accelera sugli acquisti del programma Pepp (Pandemic Emergency Purchase Programme).
La Presidente Christine Lagarde ha dichiarato che «l’economia migliora, ma restano incertezze», mentre sul tema dell'inflazione, e’ «possibile che tocchi il 2% nel 2021, ma per fattori temporanei».
I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, marginali e sui depositi presso la Banca Centrale rimangono invariati, rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al -0,50%. Eurotower prevede che i tassi di interesse di riferimento si mantengano su livelli pari o inferiori a quelli attuali, finché Eurotower “non vedrà le prospettive di inflazione convergere saldamente su un livello sufficientemente prossimo, ma inferiore al 2%”.
Il Consiglio ha lasciato invariata la dotazione del PEPP a 1.850 miliardi di euro, precisando che nel secondo trimestre gli acquisti avverranno a un ritmo significativamente superiore a quello dei primi mesi dell'anno. L’ammontare complessivo viene definito come “già a disposizione”, e risulta sufficiente per porre in essere l’incremento prospettato degli acquisti.
Pur senza che sia stato definito a priori quanto effettivamente verrà utilizzato, e’ sottinteso che gli acquisti potranno limitarsi ad una parte dell’importo disponibile: al tempo stesso, se le condizioni monetarie lo richiedessero, le “munizioni” potrebbe essere modificate/aumentate.
Effetti immediati. Lo spread di rendimento tra il BTP 10 anni e l’omologo Bund tedesco ha reagito molto positivamente alle dichiarazioni della ECB/BCE, calando fino a 92 basis points, 5 in meno rispetto ai 97 dell'apertura di questa mattina, 11 Marzo, ed ai 99 della chiusura precedente.
E’ sceso anche il rendimento del BTP decennale, sino a 0,59%, da 0,64% dell’apertura di stamattina e 0,68% della chiusura precedente.
Conclusioni. Nelle prossime settimane/mesi, il ruolo della ECB e dei suoi acquisti sul mercato aperto si faranno sentire, contribuendo a tenere molto bassi i rendimenti dei Governativi della “periferia” e compressi gli spread piu’ temuti, BTP/BUND e BONOS/BUND. Dovrebbero inoltre creare un effetto di isolamento rispetto alla dinamica dei Treasuries americani, attenuando la loro correlazione con i Governativi europei ed i conseguenti effetti valutari sul cambio Euro/Dollaro. Da ultimo favoriranno la trasmissione della politica monetaria espansiva all’economia reale, stimolando l’erogazione di prestiti a famiglie e imprese.
Nota 1. L’11 Marzo, il Tesoro Italiano, ancor prima del meeting della BCE, ha collocato in asta Btp per Eur 8 miliardi, registrando una buona domanda e un rendimento in lieve rialzo rispetto all’ultima asta. In particolare, nel “reopening” del BTP a 7 anni, scadenza 15/03/2028 il rendimento e’ risultato in aumento di 13 centesimi sull'asta del mese scorso, fissandosi allo 0,31 per cento.
Se non altrimenti specificato, tutti i dati sono di fonte Bloomberg, alla data dell’11 Marzo 2021.