Cinque innovazioni all’avanguardia che ridefiniscono la tecnologia delle batterie
Cinque innovazioni all’avanguardia che ridefiniscono la tecnologia delle batterie
Nel 1991, Sony ha inaugurato una nuova era per la crescita dell'elettronica di consumo, lanciando sul mercato una batteria ricaricabile agli ioni di litio (Li-Ion); le videocamere Sony sono state tra i primi dispositivi a utilizzare tale tecnologia. Da allora, le batterie agli ioni di litio sono diventate così onnipresenti che oggi diamo spesso per scontato il loro ruolo all’interno di telefoni cellulari e computer portatili.
Tuttavia, la tecnologia delle batterie si trova ora a un altro punto di svolta, che a livello mondiale promette di generare un livello di meraviglia paragonabile, se non superiore, a quello del 1991. Questo post analizza cinque innovazioni all’avanguardia nel campo della tecnologia delle batterie, che stanno conquistando l'industria, i consumatori e gli investitori.
1. Un SUV elettrico che vola
Joby Aviation, una startup della Silicon Valley, sta promuovendo il suo velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale (eVTOL), in grado di accogliere fino a cinque passeggeri, compreso il pilota, per offrire un'esperienza simile a quella di un SUV1 piuttosto che di un aereo. Questi SUV volanti, o eVTOL, sono alimentati da una batteria agli ioni di litio e possono vantare una velocità massima di 200 miglia orarie. Il volo è silenzioso, non genera emissioni e promette un'autonomia di 150 miglia con una sola ricarica.
Il 13 novembre, l'azienda ha effettuato con successo un volo dimostrativo sulla città di New York, dove prevede di introdurre inizialmente i suoi eVTOL come taxi aerei commerciali entro il 2025. I mercati hanno seguito con attenzione ed espresso un notevole entusiasmo per aziende come Joby e il suo diretto concorrente, Archer Aviation, che si stanno avvicinando sempre più alla realizzazione delle loro aspirazioni. Tra pochi anni, le persone potrebbero spiccare il volo semplicemente chiamando un Uber. Pronti a prendere un taxi volante?
2. Batterie su ruote
La tecnologia Vehicle-to-Grid consente di invertire il flusso di corrente. Invece di limitarsi a prendere corrente dalla rete, i veicoli elettrici dotati di questa tecnologia possono sfruttare la carica accumulata nella loro batteria e reindirizzarla verso l'esterno. Tale energia può essere utilizzata per alimentare le abitazioni e può potenzialmente ridurre o eliminare la necessità dei relativi proprietari di acquistare una batteria aggiuntiva al momento dell'installazione dei pannelli solari. Inoltre, coloro che possiedono un veicolo elettrico potrebbero risparmiare denaro caricando a una tariffa più bassa durante la notte e rivendendo poi alla rete a una tariffa più alta durante le ore di maggiore utilizzo.
L'azienda energetica E.ON sta collaborando con Nissan per testare questa tecnologia, generando un notevole entusiasmo tra i governi di tutto il mondo. Molte case automobilistiche hanno iniziato a offrire la funzionalità di ricarica bidirezionale per distinguersi, soprattutto ora che quasi tutti i produttori di apparecchiature originali (OEM) sembrano aver imparato a sviluppare veicoli elettrici.
3. Correnti di cambiamento: tecnologia navale elettrica
Barche e navi rappresentano una frontiera entusiasmante nella tecnologia delle batterie. Anche se le grandi imbarcazioni di alto mare, come le navi da crociera e quelle da carico, non saranno rese completamente elettriche nel prossimo futuro, hanno già iniziato ad adottare la tecnologia ibrida per ridurre le emissioni. Le imbarcazioni ibride stanno inoltre valutando l’integrazione di pannelli solari per migliorare l'efficienza e stanno utilizzando porti dotati di fonti energetiche rinnovabili per ridurre al minimo le emissioni complessive.
Tuttavia, quelle più piccole, come i traghetti e i rimorchiatori, possono potenzialmente passare a un'alimentazione completamente elettrica, dato che percorrono distanze solitamente inferiori. Per fortuna, la tecnologia necessaria per decarbonizzare imbarcazioni di qualsiasi dimensione esiste già e aziende come Wärtsilä e Mitsubishi Heavy Industries sono in prima linea nell'impresa di decarbonizzazione delle imbarcazioni marittime.
4. Nessun cavo
La ricarica wireless rappresenta un'altra tecnologia innovativa che le case automobilistiche stanno studiando per distinguersi dalla concorrenza. Già in uso per gadget di piccole dimensioni, come gli smartphone e gli smartwatch, l'obiettivo è quello di estendere lo stesso principio ai veicoli elettrici. BMW ha preso l'iniziativa introducendo delle basi di ricarica wireless che creano un campo magnetico tra le stesse e il veicolo per caricare la batteria.
La ricarica wireless offre numerosi vantaggi. In primo luogo, migliora l'esperienza del cliente eliminando la necessità di cavi ingombranti. Inoltre, può potenzialmente standardizzare i metodi di ricarica, consentendo a tutte le auto di utilizzare basi wireless invece degli attuali cavi di ricarica con connettori diversi. Questa tecnologia getta le basi per la ricarica in movimento su strade e autostrade intelligenti, alleviando l'ansia da autonomia e riducendo potenzialmente i costi dei veicoli elettrici se le case automobilistiche optano per batterie più piccole. Inoltre, favorisce la guida autonoma. Quando si ordina all'auto di parcheggiare da sola, la ricarica wireless consente al veicolo di caricarsi senza l'intervento umano.
5. Più lontano con una sola ricarica
Finora, l'ostacolo principale che ha impedito l'adozione diffusa delle batterie allo stato solido è stata la sfida legata allo sviluppo di un processo di produzione scalabile. Toyota, che nel 2023 ha inizialmente ricevuto notevoli critiche per la sua apparente mancanza di strategia in materia di veicoli elettrici, ha subito un cambiamento di leadership, delineando successivamente una tabella di marcia volta a far progredire la tecnologia dello stato solido. Questa mossa ha suscitato l'entusiasmo del mercato. La casa automobilistica prevede di avviare la produzione di massa di auto allo stato solido, che promettono un'impressionante autonomia di 750 miglia con una sola ricarica (più del doppio dell'autonomia della maggior parte dei veicoli elettrici attuali), già nel 2026. Se tale impegno verrà rispettato, potrebbe non solo rivoluzionare le prospettive di Toyota, ma anche ridefinire la traiettoria dell'intero settore dei veicoli elettrici.
Conclusione
L'elenco in alto è tutt'altro che esaustivo. Si potrebbero citare molti altri esempi, come le celle a combustibile a idrogeno o il riciclo, ovvero tecnologie agli albori, con un potenziale ancora primordiale. Tuttavia, esiste un denominatore comune: fino a pochi anni fa, nessuna di queste tecnologie era diffusa. Alcune ancora non lo sono. Eppure, è proprio questo che appassiona coloro che investono nelle tematiche: il desiderio di riuscire a identificare la prossima grande novità. E per farlo, non sempre bisogna avventurarsi nell'ignoto. A volte, limitarsi a osservare in che direzione si muove la corrente può rivelare molto. Di certo, nel mondo delle batterie stanno prendendo forma molteplici sviluppi elettrizzanti.
Sources
1 Sport utility vehicle
2 In base al progetto "Unparking" del Massachusetts Institute of Technology 2020.
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