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Cos’è Avalanche? (AVAX)
Avalanche: guida per principianti
Avalanche è una piattaforma blockchain che intende affrontare il trilemma della scalabilità, della sicurezza e della decentralizzazione, grazie al suo esclusivo meccanismo Proof of Stake (PoS).
Come Ethereum, Avalanche supporta contratti intelligenti (o smart contract) per eseguire applicazioni decentralizzate (dApps) sulla sua rete. Poiché i contratti intelligenti di Avalanche sono scritti nel linguaggio Solidity utilizzato anche da Ethereum, la piattaforma intende creare una maggiore interoperabilità della blockchain, attraverso l’integrazione di una serie di ecosistemi di finanza decentralizzata (DeFi), inclusi progetti consolidati come Aave e Curve.
AVAX, il token nativo della piattaforma Avalanche, viene utilizzato per eseguire le transazioni nell’ecosistema. AVAX rappresenta il mezzo del sistema per distribuire le ricompense, partecipare alla governance e facilitare le transazioni sulla rete pagando delle commissioni.
Chi ha creato Avalanche?
Nel maggio del 2018, Team Rocket –pseudonimo di un gruppo di sviluppatori di software – ha pubblicato un articolo che ha descritto in dettaglio le basi del protocollo di Avalanche. Poco dopo, Emin Gün Sirer ha fondato AVA Labs con l’obiettivo di creare e sviluppare la blockchain di Avalanche.
Sirer è Professore d’informatica alla Cornell University ed è stato un membro importante dell’Initiative for Cryptocurrencies and Contracts (IC3). Nel 2003 ha anche creato Karma, una valuta virtuale Proof of Work per sistemi di condivisione di file peer-to-peer che hanno preceduto Bitcoin.
Avalanche ha raccolto 42 milioni di dollari USA attraverso un ICO nel luglio del 2020 e, da allora, ha continuato ad attirare grandi investimenti. Nel luglio 2021, la Avalanche Foundation ha tenuto una vendita di token, a cui hanno partecipato società di venture capital del calibro di Polychain e Three Arrows Capital, raccogliendo 230 milioni di dollari.
Come funziona Avalanche?
Sebbene la piattaforma di Avalanche sia complessa, differisce da altri progetti blockchain per tre aspetti principali: il meccanismo di consenso, l’incorporazione di sottoreti e l’uso di più blockchain integrate
Il consenso di Avalanche
PROOF OF WORK (POW) VS PROOF OF STAKE (POS)
Affinché una rete blockchain possa convalidare le transazioni e rimanere sicura, deve impiegare un protocollo che consenta ai nodi di raggiungere un accordo - o consenso. Per quanto riguarda le criptovalute, la discussione si è incentrata sui meccanismi Proof of Work (PoW) vs Proof of Stake (PoS) quali metodi principali per raggiungere tale accordo.
NODO VALIDATORE
Avalanche utilizza un nuovo meccanismo di consenso che si basa sulle fondamenta del PoS. Quando un utente avvia una transazione, quest’ultima viene ricevuta da un nodo di convalida che campiona un piccolo insieme casuale di altri validatori, verificando la presenza di un accordo. I validatori eseguono questa procedura di campionamento ripetutamente, “spettegolando” tra loro per raggiungere infine il consenso.
ACCORDO
In questo modo, il messaggio di un validatore viene inviato ad altri validatori, che campionano altri validatori, che campionano ancora altri validatori - ancora e ancora, fino a quando l’intero sistema raggiunge l’accordo su un risultato. Proprio come un singolo fiocco di neve può diventare una palla di neve, una singola transazione può alla fine trasformarsi in una valanga.
RICOMPENSE
I premi del validatore scalano in base alla quantità di tempo che un nodo ha impiegato per lo staking dei token, chiamata Proof of Uptime, e se il nodo ha storicamente agito secondo le regole del software, chiamate Proof of Correctness.
Sottoreti
CATENE SPECIALIZZATE
Gli utenti di Avalanche possono lanciare catene specializzate in grado di operare utilizzando il proprio insieme di regole. Questo sistema è paragonabile ad altre soluzioni di scaling impiegate nelle blockchain, come le parachain di Polkadot e gli shard Ethereum 2.0’s.
SOTTORETI
Il consenso su queste catene è raggiunto dalle sottoreti, ossia gruppi di nodi che partecipano alla convalida di un insieme designato di blockchain. Tutti i validatori di sottoreti devono inoltre convalidare la rete primaria di Avalanche.
Blockchain integrate
Avalanche è costruito utilizzando tre diverse blockchain per affrontare i limiti del trilemma. Gli asset digitali possono essere spostati attraverso ciascuna di queste catene per lo svolgimento di diverse funzioni all’interno dell’ecosistema.
Perché AVAX ha valore?
Come molte altre criptovalute, Avalanche ha un’offerta limitata di 720 milioni di token AVAX, metà dei quali sono stati creati e distribuiti durante il lancio di Avalanche nel 2020. I token rimanenti devono essere generati dal processo di conio sotto forma di ricompense derivanti dal processo di staking.
Poiché i premi del validatore si basano sui processi di Proof of Uptime e Proof of Correctness, lo staking AVAX è altamente incentivato, il che crea un sistema in cui l’offerta di AVAX in circolazione rimane relativamente bassa, anche quando la domanda per il token è elevata.
Inoltre, a differenza di altre blockchain come Bitcoin ed Ethereum, i validatori della rete non ricevono le commissioni di Avalanche che vengono invece bruciate. Ciò aumenta ulteriormente la scarsità di AVAX, compensata dal processo di conio nel tentativo di garantire la longevità della rete.
Perché scegliere Avalanche (AVAX)?
Avalanche offre una rete ad alta fedeltà e ad alta sicurezza che bilancia la velocità e l’economicità delle transazioni, pur rimanendo facile da usare e decentralizzata in modo affidabile.
Il token AVAX potrebbe essere d’interesse per qualunque utente che desideri esplorare le offerte di Avalanche, in quanto questa criptovaluta può essere utilizzata per pagare le commissioni di transazione e gas, interagire con contratti intelligenti e sfruttare i premi di staking di Avalanche.
Coloro che sono interessati ai programmi DeFi di Avalanche o ravvisano il potenziale per altre dApps che si costruiscono sulla rete potrebbero decidere di acquistare AVAX per partecipare a tali progetti.
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