Aumento del rischio negli ETP short e a leva in condizioni di elevata volatilita’
Gli exchange-traded product di WisdomTree short e/o a leva (“ETP S&L”) sono strumenti complessi e presentano rischi elevati. Questo rischio è maggiore durante i periodi di elevata volatilità del mercato. Di conseguenza, gli investitori corrono un rischio maggiore di perdere tutto il capitale investito rispetto a condizioni di mercato normali. Per esempio:
Ritorni più estremi: i movimenti giornalieri dei mercati sottostanti sono maggiori e potrebbero implicare una drastica riduzione o azzerramento del valore di prodotti short e/o a leva.
L’effetto compounding può essere gravemente negativo: l' "effetto compounding" in base al quale i rendimenti di un ETP short e/o a leva differiscono dai rendimenti short e/o a leva dell'attività sottostante per un periodo diverso da un giorno intero, è più pronunciato e può portare a movimenti indesiderati, in particolare nei casi in cui si detenga l’ETP short e/o a leva per piu’ di un giorno. L’effetto compounding avra’ quindi conseguenze maggiormente negative in presenza di andamento altalenante dei mercati durante la stessa seduta o durante giorni successivi.
Il rischio di riavvio infragiornaliero è elevato (restrike event): i riavvii infragiornalieri, dove la leva del prodotto viene ripristinata durante le normali ore di negoziazione del mercato sottostante, possono essere più frequenti e possono portare a risultati peggiori di quanto l'investitore si aspettasse.
Il rischio di gap fuori orario è elevato (Severe Overnight Gap Event): movimenti estremi nei mercati possono accadere fuori l'orario standard di negoziazione di quello specifico mercato sottostante e possono condurre lo swap provider a chiudere il prodotto a zero o ad un valore minimo. Questo rischio di gap fuori orario può avere luogo nei mercati globali che negoziano all’interno o al di fuori degli orari di negoziazione delle Borse Europee. Anche se questo evento dovesse avvenire durante le ore di negoziazione degli ETP, le circostanze che portano a tale evento potrebbero determinare la mancanza di liquidita’ dell’ETP e questo potrebbe rendere impossibile l'esecuzione delle negoziazioni in uscita in concomitanza o in prossimità di tale evento. E' oltremodo possibile che le informazioni legate a tale evento non riescano ad essere condivise con gli investitori se non dopo un considerevole lasso di tempo dopo l'evento stesso.
Gli spread sui prodotti possono diventare più ampi e i prezzi/quotazioni scomparire: i prodotti short e/o a leva hanno una volatilita’ maggiore rispetto ai loro mercati sottostanti, in casi in cui vi siano movimenti estremi di mercato e livelli record di incertezza, gli spread bid-ask possono allargarsi o potrebbero non esserci controparti disposte a fare prezzo (tradare) per periodi di tempo prolungati. Di conseguenza, potrebbe risulatere difficile vendere una posizione esistente o acquisirne una nuova.
Il rischio di liquidità generale è esacerbato: nonostante questi prodotti abbiano delle caratteristiche che servano a mitigare il rischio che il proprio valore venga azzerato, permane il rischio di questa possibilità. Questo e' più probabile che accada quando la volatilità e’ combinata a situazioni di scarsa liquidita’ o in gravi sconvolgimenti di mercato, questo potrebbe accadere anche in circostanze piu’ estreme. In tali circostanze, il prodotto incorre il rischio di essere terminato al valore di “0” dopo movimenti estremi o eventi straordinari, questo nonostante il suo valore teorico, usando la formula di riferimento per il calcolo del prezzo, non abbia mai toccato il completo azzeramento del prodotto stesso e anche in condizioni di successivo rimbalzo o stabilizzazione dei mercati.